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Biblioteca Istituzionale della Città Metropolitana di Roma Capitale
- Tempo stimato: h 0:05
- Tipo: Biblioteca
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Informazioni punto di interesse
Costituita nel 1899 come biblioteca della Provincia di Roma, la biblioteca conserva un patrimonio librario specializzato nella storia del territorio di Roma e dell'area metropolitana, con collezioni di volumi di arte, costume e tradizioni popolari. Nel 2012 la sede è stata trasferita al secondo piano dell'edificio di Villa Altieri nel rione Esquilino.
ll patrimonio consiste in materiale librario e iconografico sulla storia di Roma e del territorio provinciale e laziale, pubblicato a partire dal XVI secolo: documenti di storia, arte e tradizioni popolari, studi storici ed archeologici su antichi siti laziali, guide di Roma, opere sul Tevere, statuti di Comuni e corporazioni, pubblicazioni inerenti alla storia istituzionale degli enti che insistono sul territorio e della Provincia di Roma, diari di viaggio, tra cui scrittori e artisti, viaggiatori del Grand Tour, come ad esempio quali Nouveaux voyage d’Italie di Maximilien Misson (1722), modello per le successive relazioni di viaggio, A description of latium or la Campagna Romana di Ellis Cornelia Knight (1805), Sejour de trois mois dans les montagnes près de Rome, pendant l’année 1819 di Marie Graham (1822).
Alcune edizioni sono di notevole pregio tipografico, ad opera di Manuzio, Grifo, Blado.
Nella Biblioteca, inoltre, è possibile consultare Fondi di notevole interesse: Fondo su Grottaferrata, l'area tuscolana e i Colli Albani appartenuto a Filippo Passamonti, costituito da volumi monografici e opuscoli; Fondo dello studioso di biblioteconomia e bibliografia Francesco Barberi costituito da circa 415 volumi e periodici relativi alla letteratura, storia, filosofia, religione, bibliologia, scienza della documentazione, alcuni con autografi e dediche di studiosi, scrittori, critici letterari,ecc.
La Biblioteca conserva anche una sezione di Storia del Ventennio fascista con volumi e periodici significativi e rari.
Il patrimonio è disponibile alla consultazione, in particolare: circa 34 manoscritti datati dalla fine del 1400 (tra cui un esemplare pergamenaceo) al 1928 e una raccolta di 136 bandi, editti e manifesti a stampa, dal XVII al XX secolo (con prevalenza del XIX secolo); opere antiche e di pregio con circa 1168 pubblicazioni a stampa catalogate datate dal 1500 al 1831.
Particolarmente ricca la sezione iconografica con incisioni e stampe dal XVI al XIX secolo tra cui quelle di Ferrerio, Vasi, Luigi Rossini, E.L.Schweinfurt, Leopold Robert, Thomas Napon, Lear, Thomas, e l'ampia raccolta dell'opera di Pinelli.
Il patrimonio è ulteriormente arricchito da 423 periodici di storia, arte, archeologia, architettura, urbanistica legislazione amministrativa e degli enti locali; da segnalare, tra i periodici moderni rari o degni di rilievo per la documentazione della storia romana e laziale, Ghetanaccio, Rassegna del Lazio, Strenna dei Romanisti, Capitolium, Lazio Ieri e Oggi, Rivista storica del Lazio.
Accedi al catalogo online SBN/Sebina (Polo SBN RL1— Regione Lazio - Enti Associati)
Orario di apertura della Biblioteca
Lunedì, martedì e giovedì dalle ore 8:00 alle ore 17:00.
La Biblioteca è aperta per consultazione e studio, anche con libri propri.