Palazzo della Zecca

  • Tempo stimato: h 0:15
  • Tipo: Istituto; Palazzo
Visitabile

Galleria immagini

Informazioni punto di interesse

Nel 1892 il governo decise di unificare nella Capitale d’Italia la Zecca di Stato, fino ad allora divisa nelle due sedi di Roma e Milano. Dapprima sistemato nell'ex zecca pontificia, l’istituto necessitava di una sede più grande e adeguata e fu decisa la costruzione di un nuovo edificio all’Esquilino, nella zona tra via Principe Umberto, via Cairoli, via Principe Amedeo e via Lamarmora. Per il progetto fu indetto un concorso che ebbe esiti deludenti e si decise di affidare sia il progetto che i lavori al Corpo del Genio Civile (guidato dall'ingegnere Pollastri) il progetto e la direzione dei lavori del nuovo fabbricato.La costruzione, iniziata nel 1908, viene terminata alla fine del 1911. Fu la Prima Zecca del Regno d’Italia. Il grande edificio in stile eclettico si presenta con un corpo principale a ziggurrat allineato sul fronte di via Principe Amedeo. Due fregi con figure allegoriche e stemma savoiardo caratterizzano le due porte principali. All’interno erano ospitati, oltre alla produzione delle monete e delle medaglie di Stato, anche una scuola d’arte e un museo, fortemente voluto da Vittorio Emanuele III, grande collezionista di monete e medaglie. Nel 1960 il museo viene trasferito in altra sede e nel 1999 anche la produzione di monete viene spostata altrove. Resta (tuttora) attiva solo la scuola dell'Arte della Medaglia.
Un nuovo concorso per la riqualificazione del palazzo indetto nel 2020 ha prodotto un nuovo progetto per la realizzazione di un ampio spazio culturale e multifunzionale.

Istituto 

Per informazioni
Tel.
+390685081
+393668105783
+393668105723
Fax +390685082517
Mail informazioni@ipzs.it
PEC protocollo@pec.ipzs.it

Visita il sito web

Visita la pagina Facebook

Visita la pagina Twitter

Guarda il canale YouTube

Itinerari correlati

Storie correlate

POI correlati

Condividi pagina su