La Basilica di Santa Croce ha origini leggendarie che la fanno risalire all’imperatore Costantino e a sua madre Elena che avrebbero fatto adattare al culto cristiano un'aula basilicale del palazzo imperiale. Il nucleo originario della basilica potrebbe essere riconosciuto nella Cappella di Sant’Elena, al fondo della navata destra tra l’abside e il transetto.
La suddivisione in tre navate, con nartece e transetto, risale al XIII secolo; nel secolo successivo vennero ricostruite le volte delle navate minori e l’abside. Con il tempo la chiesa si arricchisce di dipinti e sculture tra i quali meritano di essere citati gli affreschi absidali di Antoniazzo Romano e gli angeli di Carlo Maderno, ma l’intervento strutturale e decorativo più importante si deve a papa Benedetto XIV che nel 1743 affida il progetto agli architetti Domenico Gregorini e a Pietro Passalacqua.
Tra le parti più notevoli, oltre alla facciata che è uno dei più riusciti esempi di architettura rococò a Roma, è da notare l’elegante atrio ovale decorato di stucchi. Da questo si passa all’interno, con il pavimento cosmatesco e un soffitto voltato per il quale fu commissionata a Corrado Giaquinto la grande tela raffigurante S. Elena in gloria (1744). Dello stesso artista, uno dei più importanti del Settecento europeo è l’Apparizione della Croce nella volta del presbiterio. Sugli altari sono collocate tele dei più importanti artisti attivi a Roma tra la fine del seicento e l’inizio del settecento. La basilica è inserita nel circuito giubilare delle sette chiese visitate dai pellegrini a Roma.

Orario di apertura
Dal lunedì al sabato dalle 07:00 alle 12:45 e dalle 15:30 alle 19:30. Domenica dalle 07:30 alle 12:45 e dalle 15:30 alle 19:30.

Per informazioni
Tel. e Fax +390670613053
Mail info@santacroceroma.it

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