- Tempo stimato: h 0:10
- Tipo: Monumento storico
Quello che oggi si chiama Arco di Gallieno corrisponde a una ricostruzione di età augustea dell’antica Porta Esquilina. Si tratta di un semplice arco in travertino con due colonne ...
Scarica gratis l'app MusEQ!
Vai alla pagina dedicata e inquadra il QRcode, oppure scaricala gratis sugli store ufficiali!
L’itinerario approfondisce il rapporto tra opere e reperti conservati alla Centrale Montemartini ed i loro luoghi di ritrovamento, ovvero i più suggestivi siti archeologici dell’Esquilino. Un percorso estremamente inclusivo del territorio e che mira a valorizzare il tessuto archeologico del rione, esaltando le collezioni di un Museo che ne custodisce i preziosi tesori.
Quello che oggi si chiama Arco di Gallieno corrisponde a una ricostruzione di età augustea dell’antica Porta Esquilina. Si tratta di un semplice arco in travertino con due colonne ...
Piazza Dante fu realizzata tra la fine del XIX e l’inizio del XX secolo come la maggior parte del Rione Esquilino. Caratterizzata al centro da un giardino sopraelevato, è delimitata ...
Benché fuori Esquilino, l’area su cui sorge la Chiesa dei Santi Marcellino e Pietro è di notevole interesse in ragione dei ritrovamenti archeologici avvenuti nel tardo ‘800 e ...
Dedicata alla martire Bibiana, la chiesa è di origine paleocristiana e deve il suo aspetto attuale ai restauri che furono fatti all’epoca del papa Urbano VIII, per il Giubileo del ...
Il colossale monumento spicca tra via Giolitti e i binari della stazione Termini e sembra fuori dal suo tempo, completamente estraneo alla modernità che si è sviluppata intorno. ...
“La tomba del fornaio” è il nome con cui è chiamato il sepolcro collocato al fianco di Porta Maggiore che ospitava le spoglie di Marco Virgilio Eurisace, fornaio romano del I ...
L'odierna Villa Fiorelli occupa la parte centrale dell'antica proprietà Fiorelli, in origine ubicata lungo il lato sinistro della via Tuscolana. Le prime notizie di un insediamento ...
Trovata nel 1874 nei pressi di Via Ariosto questa tazza marmorea è uno dei più antichi reperti trovati in quella zona.È decorata con motivi vegetali e floreali e l’esecuzione ...
Questa scultura che rappresenta un uomo di dimensioni più grandi del vero è stata rinvenuta durante gli scavi condotti nel 1879 nella zona del ninfeo degli Horti Liciniani, comunemente ...
Data al IV secolo questa statua che rappresenta un giovane aristocratico della tarda antichità. Come nella scultura che rappresenta un magistrato anziano, i tratti del volto sono ...
Questo satiro danzante, arrivato a noi privo delle braccia, deriva da un originale in bronzo ellenistico e raffigura un satiro completamente nudo e danzante; lo sguardo fuori asse ...
La scultura rappresenta una fanciulla pensierosa seduta su uno sgabello: è raccolta su sé stessa con il busto in avanti, le gambe accavallate con il piede destro poggiato su un leggero ...
La statua, liberamente ispirata a modelli prassitelici del IV secolo a.C:, rappresenta Dioniso giovane nudo ed è datata al II secolo d.C.; faceva parte di un gruppo che comprendeva ...
Questo affresco proviene dalla tomba dei Fabii, scoperta nel 1875 nelle vicinanze di Piazza Vittorio Emanuele II. Rimane poco della decorazione del sepolcro, ma questo affresco, sebbene ...
Proviene dai pressi della chiesa di Santa Bibiana questo mosaico eccezionale per dimensioni e policromia. Diverse figure maschili, di cui una a cavallo, e dei cani, inseguono o osservano ...