- Tempo stimato: h 0:05
- Tipo: Sito archeologico
Caio Cilnio Mecenate fece erigere la sua villa in un’area vasta che, dalle pendici del Colle Oppio, arrivava all’attuale Piazza Vittorio Emanuele II. Alla morte di Mecenate, la ...
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Un percorso che rievoca ambienti e atmosfere degli antichi Horti romani. Attraverso i luoghi che nell’antichità erano parte integrante di giardini e di dimore patrizie ed imperiali, il visitatore può immaginare quali fossero la flora e la fauna che le popolavano, con un approfondimento sui loro significati simbolici e sul loro impiego. Anche in questo itinerario la realtà aumentata permette al fruitore di avere più di un riscontro rappresentativo del luogo originario, come il frammento di affresco dalla Villa di Livia , i mosaici esposti nella Centrale Montemartini e gli affreschi dall’Auditorium di Mecenate.
La durata del percorso indicato non include il tempo di arrivo al Museo Centrale Montemartini.
Caio Cilnio Mecenate fece erigere la sua villa in un’area vasta che, dalle pendici del Colle Oppio, arrivava all’attuale Piazza Vittorio Emanuele II. Alla morte di Mecenate, la ...
Ispirato ai grandiosi palazzi cinquecenteschi, Palazzo Massimo fu edificato tra il 1883 e il 1887 dal padre gesuita Massimiliano Massimo, su progetto di Camillo Pistrucci, per ospitare ...
Gli Horti Lamiani appartenevano al console Lucio Elio Lamia e occupavano un terreno che si espandeva dall’estremità meridionale dell’attuale piazza Vittorio Emanuele II fino a ...
Aperto alla fine di ottobre 2021, il Museo Ninfeo offre ai visitatori una visita immersiva nella vita della Roma imperiale. Realizzato sotto il palazzo dell’ENPAM grazie alla collaborazione ...
Il colossale monumento spicca tra via Giolitti e i binari della stazione Termini e sembra fuori dal suo tempo, completamente estraneo alla modernità che si è sviluppata intorno. ...
L’ex Centrale Termoelettrica Giovanni Montemartini è da circa vent’anni (2021) una sede distaccata dei Musei Capitolini. Esempio di architettura industriale dell’inizio del ...
La Basilica di Santa Croce ha origini leggendarie che la fanno risalire all’imperatore Costantino e a sua madre Elena che avrebbero fatto adattare al culto cristiano un'aula basilicale ...
Questa scultura che rappresenta un uomo di dimensioni più grandi del vero è stata rinvenuta durante gli scavi condotti nel 1879 nella zona del ninfeo degli Horti Liciniani, comunemente ...
Data al IV secolo questa statua che rappresenta un giovane aristocratico della tarda antichità. Come nella scultura che rappresenta un magistrato anziano, i tratti del volto sono ...
Questo satiro danzante, arrivato a noi privo delle braccia, deriva da un originale in bronzo ellenistico e raffigura un satiro completamente nudo e danzante; lo sguardo fuori asse ...
La scultura rappresenta una fanciulla pensierosa seduta su uno sgabello: è raccolta su sé stessa con il busto in avanti, le gambe accavallate con il piede destro poggiato su un leggero ...
La statua, liberamente ispirata a modelli prassitelici del IV secolo a.C:, rappresenta Dioniso giovane nudo ed è datata al II secolo d.C.; faceva parte di un gruppo che comprendeva ...
Questo affresco proviene dalla tomba dei Fabii, scoperta nel 1875 nelle vicinanze di Piazza Vittorio Emanuele II. Rimane poco della decorazione del sepolcro, ma questo affresco, sebbene ...
Trovata nel 1874 nei pressi di Via Ariosto questa tazza marmorea è uno dei più antichi reperti trovati in quella zona.È decorata con motivi vegetali e floreali e l’esecuzione ...
Avvolta da un ampio mantello, con il volto sorretto dalla mano e il gomito appoggiato su un piano, la giovane rappresentata da questa scultura sembra guardare lontano. Deriva da un ...