Gli affreschi rappresentano il ciclo iconografico più completo riguardanti la storia della fondazione dell’antica città troiana di Lavinium, la mitica Alba Longa. Le scene sono divise in più episodi che partendo dalla fondazione della città da parte di Enea, proseguono raccontando l’incontro tra Marte e Rea Silvia, fino a giungere alla nascita dei due gemelli, Romolo e Remo.
Rinvenuto nel 1875 in via Principe Amedeo, l’affresco decorava un colombario ipogeo che ricadeva nell’area degli Horti Tauriani, di proprietà di Statilio Tauro, personaggio di spicco di fine repubblica e amico di Ottaviano Augusto, che poi confluì nel demanio imperiale (53 d.C.).