SITAR 2007-2022. 15 ANNI DI PROGETTO A SERVIZIO DELL’ARCHEOLOGIA DI ROMA

Esquilino

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A 15 anni dall’avvio del progetto SITAR e in occasione del recente riconoscimento dell’European Archaeological Heritage Prize, la Soprintendenza Speciale di Roma è lieta di promuovere una giornata di studi. Un momento di sintesi e riflessione strategica sulle potenzialità delle politiche di libero accesso ai dati archeologici, l’interoperabilità di sistemi tecnologici complessi e l’accessibilità e la trasparenza della Pubblica Amministrazione. Si tratta dei pilastri fondanti della piattaforma concettuale e logica di SITAR che sin dal suo avvio è stata pensata per essere a servizio degli utenti attraverso approcci partecipativi e condivisi.

Una giornata di confronto aperto sulle nuove funzionalità del Sistema e dei servizi open-data messi a disposizione a beneficio delle comunità scientifiche di riferimento, del mondo dell’impresa e dei cittadini, nel contesto più ampio del panorama regionale e nazionale.

Hanno confermato la loro presenza alla tavola rotonda: Dott.ssa A. Argento (SSBAP Roma), Prof. A. Vanzetti (Sapienza Università di Roma), Dott.ssa V. Boi (Istituto Centrale per l’Archeologia, MiC), Dott.ssa F. Frandi (Italferr), Dott. F. Carenza (Telecom Italia), Dott.ssa C. Pavoncello (Areti SpA), Dott. E. Sorrentino (Italgas), Dott.ssa P. Rossetti (GEA S.C. a. r.l. – Indagini archelogiche e antropologiche); Dott.ssa Stefania Semeraro (Confederazione Italiana Archeologi – Lazio), Dott.ssa Aglaia Piergentili Màrgani (Associazione Nazionale Archeologi – Lazio).

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