Gli eventi organizzati dall’OAR in occasione del centenario dell’istituzione della professione di Architetto e Ingegnere

Riflettere sulla figura professionale dell’architetto e sul ruolo degli Ordini: sarà questo il focus delle iniziative organizzate dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia a giugno – tra il 6 e il 15 del mese – in occasione dei 100 anni della legge che ha istituito la professione di Architetto e Ingegnere in Italia (legge n. 1395/1923, «Tutela del titolo e dell’esercizio professionale degli ingegneri e degli architetti»). L’obiettivo è condividere la storia della professione, individuando sfide e strategie per proiettare le competenze degli architetti nelle trasformazioni del territorio e delle nostre città, nel rispetto dei doveri che la società impone ai professionisti attraverso la centralità e la qualità del progetto.

Dalla città inclusiva al ruolo sociale degli architetti, dall’importanza degli archivi di architettura alla tutela del patrimonio del Novecento, fino allo stimolo al confronto tra professioni diverse alla ricerca di punti in comune e temi condivisi a garanzia della qualità delle prestazioni professionali: gli eventi in programma spazieranno su un ampio ventaglio di tematiche in grado di inquadrare questioni di interesse per professionisti e la cittadinanza.

A seguire la descrizione degli eventi in programma:

6 GIUGNO

Si parte, il 6 giugno, con «Costruire la prossimità per tutti – Dai Peba alle strategie per la città inclusiva», convegno (14.30 – 19.00) che si propone di fare il punto sui Piani per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche, avviando un dialogo sullo stato dell’applicazione, nel Lazio, degli stessi Peba e delle linee guida sul tema. Saranno fornite indicazioni e conoscenze necessarie alla redazione dei piani, rivolgendosi non solo agli iscritti all’Ordine degli Architetti di Roma, ma anche a tutte quelle componenti coinvolte in un’amministrazione pubblica, confrontando diverse esperienze in atto a livello locale e nazionale. Sarà presentato, tra l’altro, il protocollo d’intesa tra l’Osservatorio Accessibilità e l’Inail sul tema «Luoghi di lavoro e città». Per la parte dedicata al dialogo tra città – che guarderà a scale, strategie e tipologie di intervento differenti – sono state invitate le amministrazioni delle città di Monterotondo, Bologna e Milano affinché si possa mostrare come sono stati applicati i Peba in tre dimensioni cittadine differenti. Prevista l’apertura di una tavola rotonda tra Regione Lazio e Comune di Roma per analizzare lo stato attuale di applicazione delle politiche sull’accessibilità e le prospettive, anche dal punto di vista delle risorse finanziarie e delle azioni in vista di eventi di grande portata come il Giubileo e Expo 2030.

7 GIUGNO

Il 7 giugno sarà la volta dell’evento dedicato a «Il ruolo sociale dei professionisti», con l’intento di promuovere un percorso virtuoso e condiviso con l’intero sistema Ordinistico e con le Istituzioni di riferimento. Nelle sessioni dedicate saranno trattati temi di interesse per i professionisti, con l’obiettivo di definire azioni concrete sul territorio nazionale a vantaggio della categoria e delle comunità, con particolare attenzione alla legislazione di riferimento, tra cui il Testo Unico sull’Edilizia, il Codice dei Contratti, la proposta di Testo Unico sui Bonus, la proposta di legge sull’Opera di Ingegno; le leggi per la qualità dell’Architettura e sulla Rigenerazione Urbana, il Pnrrr. Nel corso della mattinata si alterneranno tavoli tecnici, con i presidenti delle Federazioni e Consulte Regionali degli Ordini degli Architetti PPC italiani, e tavoli politici, con i rappresentati del Parlamento.

Tra i focus previsti nella sessione pomeridiana, oltre a quello dedicato al Ruolo sociale dell’Architetto, ci saranno «la centralità dell’architetto», quale figura unitaria di coordinamento dei processi di trasformazione del territorio; il Pnrr, con approfondimenti su rigenerazione urbana e qualità del progetto, puntando su incentivi strutturali (e non continuamente modificabili) per promuovere la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, dal punto di vista architettonico, energetico ed antisismico; e, ancora, l’equo compenso, la centralità del progetto e la valorizzazione dell’opera di ingegno.

9 GIUGNO

Valorizzare e tutelare le architetture del Novecento a Roma e in Italia: sarà questo il tema al centro del dibattito organizzato dall’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia il 9 giugno, alla Casa dell’Architettura (Piazza Manfredo Fanti, 47 – dalle ore 14.30) in occasione della Giornata nazionale degli Archivi.Il convegno dal titolo «Manifesto per il ‘900 – Salvaguardia del moderno e Archivi di Architettura», realizzato in collaborazione con le Commissioni OAR «Osservatorio 900» e «Archivi», svilupperà una riflessione su 100 anni di professione e – attraverso la lectio magistralis dell’architetto Paolo Portoghesi – lancerà pubblicamente il Manifesto per il ‘900.

Una iniziativa attraverso cui architetti, professori, giornalisti, scrittori sono chiamati a partecipare alla costruzione di un grande movimento per la valorizzazione e salvaguardia dell’architettura del XX secolo e che vuole mettere in moto una rete di proposta e di protesta per la cura delle opere del Novecento che rischiano, nell’indifferenza generale, per incuria o per mancanza di opportune tutele, di crollare o di essere modificate senza adeguati progetti o piani di conservazione. Negli interventi in programma, oltre alla presentazione del «Manifesto per il 900», si rifletterà ad ampio raggio sugli archivi di architettura, sia come solida base «per guardare al futuro», sia nelle connessioni tra «arte, cultura e architettura», sia in correlazione al «contemporaneo»; sul fronte della salvaguardia del moderno, invece, saranno illustrate le battaglie per la tutela del patrimonio del Novecento, il tema del restauro di tali opere, approfondimenti sui materiali archivistici custoditi dall’Archivio Centrale dello Stato o dal Museo Maxxi, fino alla riflessione su mappatura e valorizzazione del moderno romano.

14 GIUGNO

La giornata, co-organizzata con l’Ordine degli Ingegneri di Roma – categoria professionale con la quale gli architetti condividono i 100 anni di professione, in forza della legge 1395/1923 – è dedicata al confronto con le altre categorie professionali e si svolgerà il 14 giugno, con il convegno «Il ruolo sociale dei professionisti. Le professioni a confronto – I grandi temi condivisi». All’apertura, in mattinata, parteciperanno, dialogando tra loro, i vertici degli ordini professionali di Roma e del Lazio di numerose categorie, tra le quali – oltre ad architetti e ingegneri – avvocati, commercialisti, geometri, giornalisti, medici chirurghi e odontoiatri, periti industriali. Il dibattito e lo scambio di idee si svilupperanno intorno ad argomenti che spaziano dall’apertura del mercato ai giovani e ai professionisti di talento all’equo compenso quale strumento, non solo per tutelare la dignità dei professionisti, ma anche e soprattutto per garantire la qualità delle prestazioni professionali, fino alla presentazione di buone pratiche relative all’incontro pubblica amministrazione/professioni e sul fronte dell’innovazione (brevetti).

Nella sessione pomeridiana focus sulla storia dell’Ordine degli architetti di Roma attraverso i protagonisti, dagli ex presidenti all’anteprima del nuovo volume 50 Anni di Professione, di prossima pubblicazione, con i il racconto della loro esperienza professionali degli architetti.

15 GIUGNO

Nell’ultima giornata dedicata ai 100 anni di professione, il 15 giugno, l’Ordine degli Architetti PPC di Roma e provincia terrà insieme passato, presente e futuro dei progettisti romani. A partire dalle ore 10 si svolgerà la cerimonia di consegna delle targhe e degli attestati per la celebrazione dei 30, 40, 50 e 60 anni di iscrizione all’albo: un ulteriore momento di incontro, festa e riflessione sulla professione.

LA MOSTRA

Per tutta la durata delle celebrazioni del centenario, presso la Casa dell’Architettura, sarà allestita la mostra «100 anni di professione di architetto e ingegnere in Italia – La storia e i protagonisti dell’Ordine degli Architetti di Roma». Il percorso espositivo ripercorrerà la storia dai primi anni di attività dell’Ordine facendo riaffiorare i significativi «verbali storici» e le «discussioni del Consiglio» riguardanti i temi caldi della professione che rimangono sempre attuali.

Sarà inoltre riportato alla luce il catalogo «50 anni di professione», edito da Kappa nel 1983 nelle sue edizioni in lingua italiana ed inglese (a cura di Renata Bizzotto, Luisa Chiumenti e Alessandra Muntoni), realizzato in occasione dei 50 anni di vita dell’Ordine dalla sua costituzione. Il volume contiene una rassegna di opere di architetti, 24 professionisti, che con i loro lavori hanno fatto la storia dell’architettura romana nel ‘900 e che fra il 1980 e il 1983 hanno compiuto 50 anni di iscrizione all’OAR. Una carrellata su un periodo storico complesso della vita dell’Italia, quello che va dagli anni ’30 agli anni ’80 del novecento, che ha coinciso con una grande ricostruzione del Paese, ma anche con una visionaria e moderna progettazione architettonica e urbana. (FN)

Comitato scientifico e Coordinamento

Antonio Marco Alcaro
Roberta Bocca
Alice Buzzone
Alessandro Panci
Marco Maria Sambo

Il Consiglio dell’OAR

Alessandro Panci Presidente
Marco Maria Sambo Segretario
Antonio Marco Alcaro Tesoriere

Paolo Anzuini
Francesco Saverio Aymonino Vicepresidente
Marcella Blasi
Roberta Bocca
Lorenzo Busnengo
Alice Buzzone
Anna Irene Del Monaco
Maria Costanza Pierdominici
Claudia Ricciardi
Francesco Stapane
Marco Vivio
Pasquale Luigi Maria Zaffina

Segreteria: Antonia Genco

Mostra e grafica: Alessio Broccati e Antonia Genco
immagini tratte dalla pubblicazione “50 anni di professioni” edito da Kappa – 1983 – a cura di Renata Bizzotto – Luisa Chiumenti – Alessandra Muntoni
Foto: Giuseppe Felici

Archivi e ricerca storica: Federica Colaiacomo

Comunicazione:
Emanuela Bruni | responsabile della direzione e del coordinamento comunicazione OAR
Maria Grazia Barletta | redazione OAR
Francesca Bizzarro | redazione OAR
Francesco Nariello | redazione OAR
Giulia Villani | redazione OAR
Giuseppe Felici | social media OAR

Allestimento: Acquario Romano srl

di Francesco Nariello