Dal 5 all’11 maggio 2023 Medina Art Gallery presenta la mostra personale “Mari Nishimura, Rome Solo Exhibit” a cura di Elisabetta Maio nella galleria di Via Merulana 220 a Roma.

Mari Nishimura – Testo curatoriale di Elisabetta Maio
Le opere di Mari Nishimura nascono da un rapporto intimo e spirituale con la tela. Il processo creativo dell’artista supera lo schizzo di base per entrare in “conversazione con l’immagine”: Mari tocca la pittura e la tela con le mani, utilizzando le dita dipinge a strati e l’opera prende vita. La mancanza di intermediari tra la mano e la tela, le permette di riportare direttamente e imprimere, strato su strato, le emozioni che prova nel momento in cui dipinge e di trasmetterle con altrettanta chiarezza e immediatezza allo spettatore.

La scelta del soggetto da rappresentare segue l’ispirazione e le sensazioni che l’artista ha e sente nel momento in cui crea. La sua originalità può trovare rappresentazione in un drago, nel monte Fuji, nei fiori di ciliegio, a volte in una fenice, altre in un bellissimo uccello. Molti dei soggetti delle sue tele sono ispirati alla tradizione giapponese, tradizione che si ritrova anche nello stile stesso delle opere, in cui aspetti contemporanei si fondono ad elementi nipponici. Nell’immaginario della Nishimura i draghi “sono gentili, preziosi e belli”. “Vorrei dipingere draghi mai visti prima al mondo” afferma l’artista amante di questi ultimi fin dall’infanzia. Visione e intenzione inevitabilmente legate alla cultura orientale, che considera queste creature come benefiche e di buon auspicio.

Una delle opere in mostra, la tela che raffigura il Monte Fuji, vuole essere un omaggio al legame dell’artista con la penisola italiana. Il suo posto preferito è fatto di energia, passione e ricco di colori che definisce “appassionanti”.

Mari Nishimura – Short Bio & Concept
Dopo aver lavorato come copywriter e direttore creativo presso agenzie nazionali ed estere, ha fondato Mari Nishimura INC. Vive tra New York e Tokyo ma è attiva come pittrice in tutto il mondo con mostre personali a Los Angeles, New York, Berlino, Hong Kong, Tokyo, Londra… ha partecipato per tre volte alla NY ART EXPO e nel 2019 ad Art Basel Miami. La sua attività è stata influenzata da sua zia, pittrice, e da famosi artisti giapponesi come Itako Jokuchi. Scrive per riviste come VOGUE.