Il Giardino di Confucio all’Esquilino si trova all' interno del nuovo Mercato Esquilino, nell'area della ex
caserma Sani destinata al parcheggio dei mezzi militari. Prende il nome dalla statua del filosofo donata nel
2006 dall’Istituto Confucio alla città di Roma. Lo spazio, fortemente degradato fino a circa dieci anni fa, è stato riqualificato e trasformato in un vero e proprio giardino botanico, con l’aiuto di residenti, studenti e associazioni, e con le cure e le donazioni di piante dell’associazione Respiro Verde Legalberi, diventando uno luogo condiviso dall’Università, dai residenti e dal Mercato Esquilino.
È oggi un punto di riferimento per gli studenti, le comunità, in particolare cinese e bengalese, ed è frequentato anche da turisti. Dal 2015 ad oggi il giardino è stato affidato ufficialmente dal Municipio I° all’associazione Respiro Verde
Legalberi. Oasi verde di biodiversità, ospita anche attività culturali di musica, teatro, scambio libri e piante, in collaborazione con gli operatori del mercato, le associazioni e i comitati di quartiere.
Tra le manifestazioni più significative si ricordano: la partecipazione periodica all’evento nazionale Incontriamoci in Giardino, promosso dall’ Ass. Parchi e Giardini Italiani e dal Mic; la Cerimonia dell’Albero (23 ottobre 2014) durante la quale un giovane Ficus Religiosa (peepal), donato dall’associazione Bhagavat Atheneum, è stato messo a dimora nel primo giorno di Diwali, festa nazionale per l’India. Il peepal è un albero sacro per gli Indù, per i Buddisti e per i Jaina, citato in molti testi antichi e ricco di significati e simbologie; la Cerimonia di messa a dimora di un Kaki, clone dei sopravvissuti alle radiazioni della bomba atomica del 1945, come messaggio di pace universale, organizzata da “Revive Time Kaki Tree Project” in collaborazione con il Comitato Esecutivo del Kaki Tree Project di Nagasaki (20 marzo del 2015); la messa a dimora di due giovani cipressi in collaborazione con la Living Chapel e l’Orto Botanico di Roma nell’ambito del progetto che celebra l’Enciclica ‘Laudato Sì’ e l’armonia della natura realizzata per sensibilizzare i popoli di ogni cultura e religione (22 novembre 2020).

La parola agli scrittori

Fabio Stassi in Ogni coincidenza ha un’anima del 2018 parla del Giardino di Confucio:
“Nonostante il freddo, il giardino dell'ex Caserma Sani [ora Giardino Confucio n.d.r.] era pieno di studenti. Ogni tanto mi fermavo lì a mangiare un panino preso al mercato. … Quell'edificio ospitava il Dipartimento di Studi Orientali della prima Università di Roma. In un lato del cortile troneggiava una statua di Confucio, in peperino; accanto era stato piantato un alberello della pace, portato fin lì da Nagasaki.”

Orari di apertura
Dal lunedì al sabato dalle ore 07:00 alle ore 18:00. Domenica chiuso

Per informazioni
Tel. +3906446 8302

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